Contatore spento? Cosa fare.

Ammesso che sappiate dove si trova il vostro contatore, e ammesso che sia proprio il vostro tra i tanti nella zona comune condominiale ( casi reali ) qualche consiglio.

I nuovi contatori del gas sono alimentati da batterie che dovrebbero durare anni ma sembra che uno su tre si scarichi dopo pochi mesi.

Con la batteria scarica il visualizzatore resta spento, i numeri non si leggono e non sapete quanto consumate.

Ma sapere quanto consumiamo é un nostro diritto!

Quando vi lamenterete con il vostro fornitore lui ne parlerà con il distributore il quale dirà che, anche se non leggete niente, il contatore funziona e il dato viene trasmesso e loro lo leggono da remoto.

Ecco, quel dato trasmesso non ha alcun valore perché vale quello che il consumatore legge sul contatore.

Il visualizzatore spento, o i numeri illeggibili rappresentano una delle rare occasioni per il consumatore di far valere i propri diritti.

Quindi, se non leggete nulla, sospendete pure il pagamento delle bollette e contestualmente avvisate il fornitore il quale entrerà in azione in fretta.

infatti, il distributore, che è il proprietario del contatore, dovrà intervenire entro quindici giorni e,se non lo fa, avrete diritto a un indennizzo automatico di 35€.

Per ogni mese di mancata lettura, il distributore deve pagare 30€ di penale e due mancate letture equivalgono al costo di un contatore nuovo.

Quando il distributore interviene per sostituirlo, fate una foto al contatore e inviatela al vostro fornitore, con raccomandata o con PEC, chiedendo come verranno ri-calcolati i consumi.

Nel verbale di sostituzione, anche se non  previsto,  pretendete di dichiarare, in calce, che “non è possibile rilevare il dato di consumo”.

Verificate la coerenza dei consumi addebitati alla prima bolletta

Con il display spento, sospendete il pagamento delle bollette che indicano letture “rilevate” e denunciate il tutto alla Guardia di Finanza.

#contatore spento

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Autore: edoardobeltrame

“Ho scoperto il modo di ingannare i diplomatici. Io dico la verità, e loro non mi credono mai.” (C.B.C)

38 pensieri riguardo “Contatore spento? Cosa fare.”

  1. Uno dei princìpi generali della metrologia legale è che in ogni strumento di misura la grandezza misurata deve essere resa leggibile alle parti che devono considerarla il risultato della misurazione.
    Sulle vecchie bilance analogiche a orologio – le lancette che indicavano il peso della merce dovevano essere due: una rivolta verso l’acquirente e l’altra rivolta verso il venditore. I valori della scala graduata toccati da entrambe le lancette dovevano essere obbligatoriamente coincidenti, altrimenti la bilancia veniva considerata difettosa e non utilizzabile nelle operazioni di compravendita.
    Il display di uno strumento di misura è la visualizzazione – di tipo elettronico – della grandezza misurata: questo accade per le bilance elettroniche, per i distributori di carburante elettronici etc.
    Le norme metrologiche prevedono che quando un elemento del display si brucia, rendendo quindi impossibile la lettura della grandezza misurata, lo strumento dovrebbe bloccarsi a salvaguardia della tutela della correttezza della transazione.
    La domanda quindi é: per quale ragione giuridica se a rompersi è il display di un contatore elettronico di energia elettrica, lo strumento continua a funzionare e trasmette a distanza il dato di misura che viene addebitato in bolletta senza che il consumatore possa vederlo? Inoltre, secondo le norme metrologiche comunitarie, il dato che fà fede in rapporto con terzi è il dato che si legge sullo strumento, non quello teletrasmesso ! Ma se il display è rotto dovreste pagare quello indicato sul display, che non si vede … allora come la mettiamo visto che il dato che viene fatturato è quello teletrasmesso che però è gravato dal fatto di non far fede in rapporto con terzi ?
    Se ciò accade, dovete immediatamente informare chi vi vende l’energia elettrica che dovrebbe immediatamente attivarsi per sostituire farvi il contatore, altrimenti gli dite che gli pagherete quello che segna il contatore: cioè nulla segna e nulla pago.
    Il Cavaliere Nero.

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  2. Si , d’accordo, ma devo aggiungere che la fattura di 851 euro va da novembre a marzo , e io per quel periodo ho pagato già fatture per un totale di 637 euro che non risultano stornate da quella di 859 euro .

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  3. Buongiorno sono Francesco il 23 marzo di quest’anno mi hanno cambiato il contatore del gas inquanto non leggibile e non mi hanno rilasciato alcun documento. Circa un mese fa mi arriva una bolletta di accredito di circa 585 euro. Ieri invece in base a dei ricalcoli non specificati mi arriva una bolletta da pagare di 859 euro . Cosa devo fare per contestare tale bolletta e soprattutto come possono fare un ricalcolo su valori che nessuno ha potuto leggere. Grazie

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  4. vorrei porre una domanda sui correttori/contatori PCM per il gas metano…. avendo la pressione di linea su strada ad 0,5 bar possibile io abbia un coefficiente ( C ) sui 1,48 / 1,50 ?

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