Il visualizzatore a cristalli liquidi di milioni di contatori di energia elettrica è illeggibile, e così milioni di consumatori non possano controllare il proprio consumo.
Ma hanno il diritto di verificare sul contatore quanto consumano indipendentemente da quanto il distributore legge da remoto.
Il dato legale non è quello letto a distanza, che viene indicato nelle bollette, ma quello che leggiamo sul contatore.
Se non si legge nulla, vi devono cambiare il contatore all’istante!
Telefonate al call center del vostro fornitore e si precipiteranno, contenti di farlo in sordina, perché proprio i contatori con il visualizzatore spento sono, per la maggior parte, illegali.
Magari vi diranno di aspettare che sta arrivando il nuovo contatore di seconda generazione ma voi insistete e minacciate di denunciarli, funziona!
La delibera dell’Autorità dell’energia, cui non compete la Metrologia Legale, tratta del nuovo contatore 2G, e stabilisce che il suo funzionamento non influenzi quelli che non verranno sostituiti che potranno così continuare a funzionare.
Ma non in questo stato, non con il visualizzatore spento!
I problema é che il contatori che avete in casa forse non sono mai stati omologati e così, quando qualcuno lo fa notare, vengono sequestrati.
Il consumatore infatti non solo non sa come viene tele-gestito il suo contatore da remoto ma non riesce neppure a leggere se quanto gli viene addebitato é corretto.
La scomparsa dei numeri sembra peraltro una malattia di vecchiaia dei contatori, mentre quella genetica é di essere stati progettati in itinere, e cioè man mano che l’installavano; e i consumatori ne sono stati inconsapevoli cavie, oltretutto pagandoli.
Chi li ha inventati, progettati e fabbricati, non li ha omologati, li ha utilizzati e li utilizza tuttora per venderci l’energia che produce, in spregio a qualsiasi regola e buon senso.
E adesso decide che possono essere sostituiti, sempre a nostro carico.