Il gas da scisto

Il gas più economico della terra si trova in Texas, è il gas del Permiano e costa zero!

In Italia lo pagheremo comunque quattro volte quello che pagavamo il gas russo da tubo, e sembra saremo obbligati ad acquistarlo anche dagli USA, per il problema dazi.

Ma cosa stanno combinando gli americani, e qual’è il motore di tutto questo casino che nasconde problemi ambientali non trascurabili?

Come sempre il petrolio, la cui ricerca nelle pietre bituminose del sottosuolo, ha scatenato una crescita senza precedenti della produzione di gas associato, aumentata di otto volte negli ultimi dieci anni.

L’aumento ha messo in crisi la capacità di asporto, sia in termini di impianti di lavorazione che di gasdotti. Le infrastrutture sono saturate, e i prezzi del gas sono andati per mesi in territorio negativo, il che significa che i produttori hanno dovuto pagare, per farsi portare via il gas, e per continuare a produrre qualcosa di molto più prezioso: il greggio.

Le altre cause concomitanti sono:

(1) stoccaggio completo: i siti di stoccaggio del gas in Texas erano già pieni al 70% all’inizio di aprile, il che significa che la domanda di iniezione è stata limitata durante l’estate;

(2) la manutenzione del gasdotto durante l’estate ha ulteriormente limitato la capacità di asporto, anche attraverso il sistema di gasdotti di El Paso;

(3) ritardi del gasdotto: il gasdotto Matterhorn è stato ritardato più volte, anche dopo l’uragano Beryl, che ha ulteriormente depresso i prezzi del gas.

Previsto un maggiore utilizzo del gasdotto Matterhorn (25 miliardi di metri cubi/anno), anche se un’interruzione non pianificata di un gasdotto potrebbe facilmente riportarli in territorio negativo.

Ci sono nuovi progetti di gasdotti in fase di sviluppo, tra cui l’Hugh Brinson Pipeline (15 miliardi di metri cubi/anno) che ha appena ricevuto il FID e dovrebbe iniziare le operazioni entro la fine del 2026.

Il gas del Permiano, incredibilmente economico, è l’abbinamento perfetto per servire la rivoluzione dell’intelligenza artificiale alimentando i data center affamati di energia.